Non sai come avvalerti delle attuali agevolazioni fiscali?
Hai intenzione di ristrutturare a breve la tua abitazione? Una volta letta questa pagina sarai in grado di capire ed adempiere correttamente alle
normative per usufruire delle agevolazioni fiscali di seguito elencate:
- Detrazione IRPEF 50% per le spese di ristrutturazione edilizie;
- Detrazione IRPEF 65% per riqualificazione energetica;
- IVA agevolata al 10% per interventi di manutenzione.
COSA DICE LA NORMATIVA IN VIGORE?
Chi sostiene spese per i lavori di
ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d’imposta Irpef pari al 36%. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2017, la detrazione Irpef sale al 50%.
Una detrazione del 50% spetta anche sulle ulteriori spese sostenute, dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2017, per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l'etichetta energetica, finalizzati all'
arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.
La detrazione è, invece, pari al 65% delle spese effettuate, dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2017, per interventi di adozione di
misure antisismiche su costruzioni adibite ad abitazione principale o ad attività produttive che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità.
Per le prestazioni di servizi relative agli
interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l’aliquota Iva agevolata del
10%.
Possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario.
LINK ALLA PAGINA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
1) Richiesta della detrazione IRPEF 50% per le spese di ristrutturazione edilizia
LINK ALLA PAGINA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
LA DETRAZIONE DEL 50% E' STATA PROROGATA FINO AL 31 DICEMBRE 2017
Attenzione: con la legge di bilancio 2017 (legge n. 232 dell'11 dicembre 2016) è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie. E’ prorogato fino al 31 dicembre 2017 anche il Bonus Mobili, cioè la detrazione del 50% su una spesa massima di 10mila euro per l'acquisto di mobili. E' stata inoltre introdotta, per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021, una detrazione d'imposta del 50% per le spese sostenute per l'adozione di misure antisismiche su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1,2 e 3).
IN CHE MODO POSSO USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE PER LE SPESE DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA?
Per poter aver accesso alla detrazione è necessario:
- trasmetterci copia del documento di identità (via mail su info@windowo.com) nel momento in cui effettui il tuo ordine sul sito Windowo.
Ti invieremo noi la
fattura con la quale dovrai effettuare il pagamento necessariamente tramite
Bonifico bancario come segue:
- Scegli l’opzione (presente sul modello cartaceo o nella versione telematica della tua banca) indicante la detrazione in oggetto (art.16-bis, Dpr. 917/1986 o Tuir);
- Indica la causale del versamento (per esempio “Pagamento fattura n. xxxx”);
- Inserisci il Codice fiscale del soggetto che effettua il bonifico;
- Inserisci il numero di Partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato (P.Iva Windowo Srl: 02324570221).
Per maggiori informazioni sul bonus ristrutturazioni puoi leggere la
Guida sulle ristrutturazioni edilizie dell'Agenzia delle Entrate (il Pdf si trova in fondo alla pagina).
2) Richiesta della detrazione IRPEF del 65% per riqualificazione energetica
LINK ALLA PAGINA DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
LA DETRAZIONE DEL 65% E' STATA PROROGATA FINO AL 31 DICEMBRE 2017
Attenzione: con la legge di bilancio 2017 (legge n. 232 del 11 dicembre 2016) è stata prorogate fino al 31 dicembre 2017 la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di efficientamento energetico.
L'agevolazione consiste in una
detrazione dall'Irpef o dall'Ires ed è concessa quando si eseguono
interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
In particolare, la detrazione, che è pari al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2017, è riconosciuta se le spese sono state sostenute per:
- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
- il miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi);
- l'installazione di pannelli solari;
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
IN CHE MODO POSSO USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE PER RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA?
Per poter aver accesso alla detrazione è necessario:
- trasmetterci copia del documento di identità (via mail su info@windowo.com) nel momento in cui effettui il tuo ordine sul sito Windowo.
Ti invieremo noi la certificazione energetica del prodotto e la fattura con la quale dovrai effettuare il pagamento, pagamento che dovrà avvenire necessariamente tramite
Bonifico bancario come indicato di seguito:
- Scegli l’opzione, presente sul modello cartaceo o nella versione telematica della tua banca, indicante la detrazione in oggetto;
- Indica la causale del versamento (ad es. “Pagamento fattura n. xxxx”);
- Inserici il Codice fiscale del soggetto che effettua il bonifico;
- Inserisci il numero di Partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato (P.Iva Windowo Srl: 02324570221).
Poi dovrai iscriverti ed inviare all’
ENEA (in via telematica al link
www.acs.enea.it) la documentazione richiesta per ottenere la detrazione.
Per avere maggiori informazioni sul bonus del 65% leggi la
Guida sulle agevolazioni fiscali sul risparmio energetico dell’Agenzia delle Entrate (il Pdf si trova in fondo alla pagina).
3) Richiesta dell'IVA al 10% sulle Ristrutturazioni edilizie
Innanzitutto è necessario effettuare una prima distinzione tra lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria da quelli di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.
LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA
Per
interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali, è previsto un regime agevolato che permette di applicare l’
IVA agevolata 10%. Nel caso di beni di valore significativo, tuttavia, l’aliquota agevolata al 10% si applica solamente fino alla concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi. Sul valore residuo, dunque, si applica l’IVA nella misura ordinaria del 22%.
I
beni significativi, sulla quale si applica l’IVA agevolata del 10%, sono espressamente individuati dal decreto 29 dicembre 1999. Vengono considerati beni di valore significativo, ad esempio, gli ascensori e i montacarichi, gli infissi esterni e interni, le caldaie, i video citofoni, le apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria, i sanitari e la rubinetteria dei bagni, gli impianti di
sicurezza. Per fare un esempio pratico e reale supponiamo che nell’ambito di una manutenzione straordinaria di un bagno vengano spesi 10.000 euro di cui 4.000 per la prestazione lavorativa e 6.000 per l’acquisto di beni significativi (nel caso in esempio, rubinetterie e sanitari). Sui 6.000 euro di beni significativi, in questo caso, l’IVA agevolata al 10% si applica solo su 4.000 euro,cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello dei beni significativi (10.000 – 6.000 = 4.000).
Bisogna inoltre prestare attenzione in quanto non tutti i materiali impiegati nei lavori di manutenzione possono usufruire del regime IVA ridotto.
IVA AGEVOLATA PER I LAVORI DI RESTAURO, RISANAMENTO CONSERVATIVO E RISTRUTTURAZIONE
L’applicazione dell’IVA al 10%, senza alcuna data di scadenza, è prevista per tutti questi altri tipi di intervento di recupero edilizio.
Si applica, inoltre, alle forniture dei cosiddetti beni finiti, ossia di quei beni che, nonostante siano incorporati nella costruzione, mantengono la propria individualità (ad esempio, porte, finestre, sanitari, caldaie, infissi esterni, ecc.).
L’agevolazione, quindi, spetta sia nel caso in cui l’acquisto è fatto direttamente dal committente dei lavori, sia quando ad acquistare i beni è la ditta o il prestatore d’opera che li esegue.
IN CHE MODO POSSO USUFRUIRE DELL'AGEVOLAZIONE IVA AL 10% SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE?
Per poter usufruire dell’agevolazione dell’IVA ridotta 10% è necessario inviarci (via mail su info@windowo.com):
- Il modulo di autocertificazione dell’applicazione dell’IVA agevolata compilato compilato con tutti i dati (trovi il Modulo da compilare in fondo alla pagina);
- Una copia del documento di identità;
- Una copia della concessione edilizia o DIA (Dichiarazione Inizio Attività) o SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).
Inoltre è necessario che i pagamenti siano effettuati tramite
Bonifico Bancario da cui deve risultare:
- La causale del versamento (per esempio “Pagamento fattura n. xxxx”);
- Il codice fiscale / partita IVA del soggetto che effettua il bonifico;
- Il numero di partita IVA del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato (P.Iva Windowo Srl: 02324570221).
Per maggiori informazioni puoi consultare direttamente la
Guida sulle ristrutturazioni edilizie dell'Agenzia delle Entrate (per leggere il Pdf scorri in fondo alla pagina).
Di seguito puoi scaricare le guide dell'Agenzia delle Entrate ed il Modulo da compilare per l'autocertificazione IVA agevolata (clicca sul documento al quale sei interessato):