La torcia illumina, dona luce in un determinato spazio e crea intense suggestioni sin dalla sua comparsa nell'antichità.
Una
torcia tradizionale è composta da un bastone con delle fibre avvolte sulla punta ed impregnate con del materiale infiammabile (per esempio della resina, del bitume o della cera).
Oggi usiamo il termine torcia per riferirci quotidianamente alla
torcia elettrica portatile ed alla
torcia del cellulare dotata di flash per i nostri dispositivi smartphone.
Possiamo chiamare "torcie" anche le candele di grandi dimensioni utilizzate nello svolgimento delle processioni religiose, oppure quelle torri enormi e tipiche degli impianti petrolchimici o nelle industrie dove sono lavorati diversi prodotti chimici.
"Quanto più una torcia crea luce, tanto più si consuma e tanto meno dura."
Baltasar Gracián tradotto con
traduttore inglese italiano
La storia della torcia e simbologia
La costruzione della torcia è variata durante la storia a seconda dello scopo per cui veniva realizzata.
Le torce più antiche erano fatte con una doga di legno con la punta avvolta in un materiale imbevuto con qualcosa che potesse prendere fuoco. Nell'antica Roma di solito le fiaccole erano fatte di zolfo e calce.
La torcia è un
emblema sia di illuminazione che di speranza, ad esempio la
Statua della Libertà alza la sua torcia. Le torce rovesciate incrociate erano segni di lutto sui monumenti funerari: una torcia verso il basso simboleggiava la morte, mentre puntata verso l'alto simboleggiava il messaggio contrario (cioè la vita).
Il
collegamento tra torcia e amore trova la sua origine nella tradizione greca e romana della torcia nuziale, accesa nel focolare della casa della sposa la prima notte di nozze e "spostata" per accendere il focolare nella nuova casa.
La torcia è anche spesso utilizzata come simbolo di una relazione romantica finita, ma nella quale uno dei due partner ama ancora l'altro. Oppure nel caso di un amore non corrisposto (forse perchè "ti brucia dentro"?).
L'antica fiaccola nuziale
L'
antica fiaccola nuziale era una tradizione che si svolgeva durante il matrimonio, in cui gli sposi portavano una fiaccola accesa dalla casa della sposa alla casa dello sposo o viceversa. Questa tradizione risale a tempi antichi ed era comune in molte culture.
Nel mondo antico, la fiaccola nuziale rappresentava la luce dell'amore e dell'unione tra due persone, e si riteneva che
illuminasse il cammino degli sposi verso la loro nuova vita insieme. Inoltre, si credeva che la fiaccola avesse il potere di allontanare gli spiriti maligni e portare buona fortuna agli sposi.
Con il passare del tempo, la tradizione della fiaccola nuziale è stata modificata e adattata alle usanze e alle culture locali. Ad esempio, in alcune culture, la fiaccola veniva portata da un bambino o da un parente anziano, mentre in altre veniva portata dagli sposi stessi o da un testimone.
Oggi, la tradizione della fiaccola nuziale è meno comune, ma in alcune regioni viene ancora mantenuta viva come parte del rito matrimoniale. Anche se non è più considerata essenziale per la celebrazione del matrimonio, la fiaccola nuziale rimane un simbolo romantico e affascinante della tradizione matrimoniale antica, e può essere utilizzata per aggiungere un tocco di fascino e di romanticismo alla cerimonia.
L'invenzione della moderna torcia elettrica
L'evoluzione moderna della torcia è rappresentata dalla
torcia elettrica.
L'inventore della torcia è il britannico naturalizzato statunitense
David Misell nel 12 marzo 1898 (U.S. Patent No. 617,592). Nell'anno 1899 cedette il brevetto all'American Electrical Novelty and Manufacturing Company.
L'utilizzo attuale del flash nei moderni smartphone si può definire un'ulteriore evoluzione della torcia elettrica.
Quale torcia comprare?
Qualunque tipo di attività sportiva svolta all’aperto necessita di una fonte di luce in caso di buio. Per questo sono state progettate torce portatili, compatte e leggere.
Questo oggetto si rivela indispensabile per illuminare i percorsi di notte e garantirci la massima
sicurezza non solo all’aperto, ma anche in casa nel caso di eventuali blackout.
In commercio esistono di vari modelli e si distinguono soprattutto per queste caratteristiche:
- alimentazione;
- tipo di lampadina;
- materiale;
- modello.
Tipi di lampadina
Le lanterne e le torce possono essere dotate di vari tipi di lampadine e si differenziano per potenza e ampiezza fascio di luce, colore e consumo di energia.
La potenza, ovvero la quantità di luce emessa da una torcia è espressa in
lumen, un’unità di misura indicata in ogni modello. Più alto è il valore di lumen, più forte sarà il fascio luminoso; una torcia tradizionale si aggira sui 50/100 lumen, ma esistono modelli più potenti.
I tipi di lampadina più famosi sono quattro:
- lampadina a incandescenza: il genere tradizionale che viene utilizzato in tutte le abitazioni. Hanno un’autonomia di circa 800 ore ma sono fragili e non efficienti;
- lampadina alogena: simile a quelle a incandescenza, garantiscono una durata maggiore e una maggiore potenza della luce (però fanno più calore);
- LED: più efficienti delle lampadine tradizionali, le luci a LED offrono il vantaggio di un maggior risparmio energetico e di una durata lunga;
- lampadine allo xeno: più efficienti rispetto alle lampadine alogene, fanno una luce molto intensa (usata nel flash delle macchine fotografiche), prodotta con il gas xeno.
Il materiale di cui sono fatte le torce
Generalmente le torce sono prodotte in metallo, plastica o gomma.
Il materiale più leggero ed economico è la plastica, ma è anche quello meno resistente e durevole.
La maggior parte dei modelli presenti oggi in commercio sono fatti in alluminio per ottenere una torcia economica e leggera, adatta ad essere trasportata. Esistono anche alcune torce costose fatte in titanio: un materiale leggero ma al tempo stesso resistente.
Il mio consiglio per quando compri una torcia è quello di scegliere un materiale che sia leggero ma anche robusto (per evitare che si rompa alla prima caduta) e impermeabile (per poterla usare all'aperto senza preoccupazioni).
Modelli di torce
Le torce sono perfette quando devi illuminare in una certa direzione o in un punto preciso, ma se hai necessità di illuminare un’area più estesa ti consiglio di usare una lanterna.
Per quanto riguarda i diversi modelli di torcia, esistono 3 macro categorie.
Torcia elettrica portatile
Realizzata con materiali antiurto e resistenti ai graffi, questa torcia garantisce un fascio super luminoso e una durata estremamente lunga. Offre la possibilità di regolare l'intensità ed emettere luce strobo. È un prodotto leggero e compatto, utile da portare in viaggio e in escursione.
Sono disponibili in varie dimensioni, da quelle minuscole a quelle tascabili fino a versioni grandi. Quando compri una torcia portatile valutane tutte le caratteristiche, mettendo in relazione peso, dimensioni, potenza e il consumo. Come regola generale considera che più sono grandi e potenti e più consumano energia.
La maggior parte delle torce sono realizzate in modo tale da resistere agli eventi atmosferici, come neve e pioggia, ma se dovete utilizzarle in acqua dovete optare per dei modelli specifici per immersioni.
Torcia frontale
Questo modello è spesso usato da scalatori, runner, ciclisti, escursionisti, pescatori e lavoratori perché illumina lasciando le mani libere.
Sono fatte da una fascia da posizionare sulla testa e anche la lampada stessa si può regolare di intensità e direzione.
Ci sono varie tipologie di torce frontali sul mercato per dimensioni, potenza e lampadina utilizzata (anche se la maggior parte presenta una luce a LED).
Torcia a manovella
Una pratica torcia a manovella non richiede l’utilizzo di pile, gas o corrente elettrica. Così potrai risparmiare denaro e spazio nello zaino. Per ricaricarla è sufficiente girare la manovella.
"Cosicché leggere era a quei tempi un atto sovversivo. Alla scoperta del romanzo si univa l'eccitazione di disobbedire alla famiglia. Duplice incanto! Oh, il ricordo di quelle ore di lettura rubate sotto le coperte alla luce di una torcia elettrica!"
Daniel Pennac, Come un romanzo
Come si accende la torcia sul telefonino o la luce del cellulare?
Come attivare l'applicazione torcia sul cellulare? Oggi praticamente tutti gli smartphone moderni sono dotati di un LED, posto sul retro, che fa da flash per la fotocamera ma può essere usato anche come torcia.
Come accendere la torcia su Android?
Per accendere la torcia su un dispositivo Android devi andare nel
menu delle funzioni rapide del sistema operativo e cliccare il pulsante per l’attivazione della torcia.
Se hai attivo “OK Google” sul dispositivo puoi accendere o spegnere la torcia pronunciando “OK Google, accendi la torcia” e “OK Google, spegni la torcia”.
Come accendere la torcia su iPhone iOS?
Accendi torcia con iPhone: puoi attivare la torcia telefono dal
centro di controllo.
Per riuscirci, apri l'area effettuando uno swipe verso il basso partendo dall’angolo superiore destro dello schermo (su iPhone con Face ID) oppure scorrendo verso l’alto dalla parte inferiore del display (su iPhone con tasto Home) e clicca sul simbolo della torcia. Effettuando una pressione prolungata puoi impostare la luminosità.
Come accendere la luce del telefonino in caso di notifiche?
Per far sì che la luce del telefonino si accenda quando ricevi chiamate, SMS e notifiche, devi abilitare l’apposita funzionalità nel menu del sistema operativo.
Nel caso di un cellulare con sistema operativo Android le procedure da seguire sui dispositivi dotati di LED possono essere differenti a seconda del modello. Su alcune versioni di Android puoi attivare il LED di notifica recandoti su Impostazioni > Impostazioni aggiuntive > LED di notifica sistema operativo.
Invece su iPhone non è presente alcun LED di notifica, ma puoi attivare la funzione LED flash per avvisi. Questa ti consente di far lampeggiare il flash posto sul retro del tuo smartphone quando ricevi una chiamata, un messaggio o ogni altra notifica.
Se desideri accendere questa funzione apri le Impostazioni iPhone, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio, clicca sulla voce Accessibilità e scorri il pannello in giù, fino a Udito. Poi seleziona Contenuti audiovisivi e attiva la levetta posta accanto all’opzione Flash LED per avvisi da OFF (spegni torcia) a ON (accendi torcia).
Applicazioni torcia - App su Google Play
Tiny Flashlight è forse la migliore applicazione torcia nel mercato Android. L'applicazione
torcia app su Google Play è stata sviluppata dal programmatore
Nikolay Ananiev.
Questa applicazione è semplice ma allo stesso tempo veramente utile. Infatti l'applicazione trasforma il flash della fotocamera in una torcia.
Torcia elettrica! su App Store
App progettata per Iphone dallo sviluppatore
7th Gear,
Torcia elettrica! si avvale dell’utilizzo del flash posizionato sul retro del tuo iPhone, o dello schermo sul tuo vecchio iOS, per proiettare una luce bianca dal tuo iPhone, iPad, o iPod.
"Dylan: tieni la testa sulle spalle e portati appresso una torcia elettrica"
Bob Dylan, cantautore e compositore statunitense 1941