Cosa dovresti sapere sul tema “sicurezza finestre”? Be’, dovresti sapere cosa sono i vetri antisfondamento, qual è la norma che li classifica e come; e dovresti sapere anche quali sono i migliori sistemi antintrusione meccanici per le finestre. Per approfondire questi argomenti, continua a leggere...
Vivi al piano terra e hai paura che i ladri possano entrare in casa dalle finestre? In questo articolo “defenestriamo” i tentativi di effrazione. Studieremo assieme tutto quello che puoi fare per alzare il livello di sicurezza delle tue finestre. In particolare, ti parlerò di vetri blindati e di tre sistemi antintrusione meccanici che puoi utilizzare per rendere i tuoi infissi dei veri e propri “ossi duri”.
Spalanchiamo subito la finestra sul primo argomento.
Come sono fatti i vetri antisfondamento per finestre?
C’è chi li chiama vetri antisfondamento, chi vetri blindati, chi vetri antieffrazione... Ma di cosa si tratta? Prima di tutto diciamo che i vetri antisfondamento (termine commerciale) sono
vetri stratificati, ossia
vetri di sicurezza che prevedono l’uso di due o più lastre di vetro tenute assieme da fogli di materiale plastico (detto PVB).
Questa tecnica è prima di tutto una protezione in più per le persone, perché
impedisce che il vetro della finestra vada in frantumi in caso di urto accidentale: se dovesse rompersi, infatti, resterebbe nella sua sede perché incollato al materiale plastico. I vetri stratificati, quindi, eliminano il rischio di ferirsi. Ma questo non è il loro unico vantaggio: sono anche una protezione in più contro i furti. Approfondiamo...
Devi sapere che esiste una norma, la
UNI EN 356, per classificare i vetri di sicurezza in base alla loro
resistenza all’attacco manuale, sia esso un atto vandalico o un tentativo di scasso. Secondo questa norma, per la protezione da lanci di oggetti o da colpi di martello e ascia, si possono scegliere vetri antieffrazione (o antivandalismo) delle seguenti classi, che offrono prestazioni via via più elevate:
P1A, P2A, P3A, P4A, P5A, P6B, P7B, P8B.
Naturalmente, più le prestazioni dei nostri vetri sono alte, più rendiamo difficile la vita ai ladri, perché avranno bisogno di più strumenti e di più tempo per mettere in atto i loro piani. E considera che, quando questi “gentiluomini” capiscono che il lavoro non sarà semplice e veloce, in genere desistono per paura di essere colti in flagrante.
Tieni presente che la resistenza di una finestra ai tentativi di effrazione dipende anche dalla posa in opera del vetro e dell’infisso. Per cui il mio consiglio è quello di scegliere con cura gli specialisti a cui affidarti, sia in caso di sostituzione dei vetri, sia in caso di acquisto ex novo degli infissi.
Spero di essere stato abbastanza cristallino, ma sappi che se hai dubbi possiamo parlarne nei commenti in fondo all’articolo. Ora passiamo a un nuovo argomento.
3 sistemi antintrusione meccanici per finestre
Veniamo ai sistemi meccanici che puoi scegliere di utilizzare per impedire ai ladri di entrare in casa attraverso le finestre. Ne ho selezionati tre che probabilmente già conosci... ma ti svelerò cose che forse ancora non sai.
Inferriate antieffrazione: le 6 classi di sicurezza
La prima cosa che ci viene in mente quando pensiamo alla protezione delle finestre sono le inferriate.
Ma sai che esistono diverse classi di sicurezza? La
norma UNI EN 1630 ne prevede 6 e per ognuna indica a quali “attrezzi del mestiere” resiste l’inferriata (e per quanto tempo). Vediamole nel dettaglio:
- classe di sicurezza 1: per tentativi di effrazione effettuati servendosi solo della forza fisica (tempo di resistenza non indicato);
- classe di sicurezza 2: contro i tentativi di scasso con attrezzi semplici, come cacciavite, cuneo e seghetto (tempo di resistenza: almeno 3 minuti);
- classe di sicurezza 3: per mettere i bastoni tra le ruote ai ladri che utilizzano, oltre agli attrezzi semplici, anche altri strumenti come il trapano manuale e il piede di porco (tempo di resistenza: almeno 5 minuti);
- classe di sicurezza 4: per rispingere il ladro che aggiunge alla sua cassetta degli attrezzi altri strumenti, come accetta e trapano a batteria (tempo di resistenza: almeno 10 minuti);
- classe di sicurezza 5: contro scassi con attrezzi elettrici (tempo di resistenza: almeno 15 minuti);
- classe di sicurezza 6: contro gli attrezzi elettrici ad alta potenza (tempo di resistenza: almeno 20 minuti).
Bene, adesso ti starai chiedendo quale classe scegliere, vero?
Le inferriate più diffuse per le abitazioni sono quelle di classe 3 e 4; le classi 5 e 6, di solito, vengono utilizzate per edifici finanziari o militari e per le sedi di enti istituzionali.
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grate di sicurezza a marchio Blindy e Leon Aperture che puoi acquistare con un clic qui su Windowo. Troverai grate di sicurezza
fisse e con ante, con
classi di sicurezza 3 e 4, disponibili in
diversi colori e con
vari tipi di decorazione.
Blocca i ladri con le barre antintrusione
La seconda soluzione meccanica che ti propongo? Le
inferriate interne a sbarra – o barre antintrusione – che servono per blindare persiane e scuretti bloccandoli dall’interno.
Qui a Windowo abbiamo scelto di inserire nel nostro e-shop due ottimi prodotti: la
sbarra antiscasso Blindy e la
sbarra antiscasso Giroblock CI.F.ALL.
Si tratta in entrambi i casi di barre estensibili, quindi la misura è regolabile in base alle singole esigenze. Perché scegliere questo tipo di sistema?
- È facile da installare in autonomia.
- È semplice da utilizzare.
- È un’efficace barriera “blocca-ladri”.
Vuoi rendere le tue persiane ancor più “a prova di scasso”? Oltre alla barra antintrusione, puoi utilizzare dei rostri antintrusione. Sono dispositivi che servono per fissare saldamente la persiana o lo scuretto alla parete interna in modo da resistere alla manipolazione delle cerniere esterne.
Maniglie di sicurezza per bloccare l’apertura della finestra
Ed eccoci al terzo e ultimo sistema antintrusione per finestre che ho scelto per te: le maniglie di sicurezza. Prima di dirti di cosa si tratta,
devi conoscere una delle tecniche utilizzate dai ladri per aprire le finestre: praticano un buco nel telaio dell’infisso e con uno strumento apposito girano la maniglia. Un lavoretto pulito e veloce. Be’, con le maniglie di sicurezza puoi ostacolarli perché sono dotate di un sistema che le blocca: per girarle devi spingere un pulsante o utilizzare una chiave ad hoc. E i ladri possono dire addio ai loro sogni di gloria!
Sono curioso di sapere quali di queste soluzioni utilizzerai per rendere più sicure le tue finestre. Ti do un ultimissimo suggerimento: valuta su cosa investire analizzando la tua situazione specifica. La zona in cui vivi è nota per essere “a rischio ladri”? Abiti in una casa indipendente o in condominio? Ah, se hai bisogno di un consiglio, scrivimi pure nei commenti oppure
contattaci.
Continua ad approfondire l’argomento “sicurezza antieffrazione” qui sul blog di Windowo: