Ho scritto una mini guida con consigli, esempi e ispirazioni per scegliere la maniglia più adatta a valorizzare mobili antichi e moderni.
Chi un po’ ci conosce, sa già che qui a Windowo amiamo le soluzioni pratiche. Quando parliamo di
maniglie, però, non possiamo pensare solo agli aspetti funzionali: la maniglia è un oggetto di design, un accessorio che completa e valorizza l’arredo – sempre che venga scelta con accuratezza, s’intende!
Ho alcuni amici architetti con cui mi piace chiacchierare di design e di arredamento, mi hanno spiegato come scelgono lo stile, la forma e la finitura delle maniglie per i loro arredi. Quando li ascolto mi sembra di tornare a scuola! Ho seguito la loro lezione e, con tanti consigli in tasca, ho messo a frutto quello che ho imparato:
qui ho sperimentato un po’ di abbinamenti tra mobili di diverso stile e pomoli.
Un po’ di consigli (pratici) e diverse ispirazioni
Chiamala se vuoi deformazione professionale, ma prima di iniziare a parlare di estetica, voglio farti una premessa di natura “praticona”: perché nella scelta di una maniglia – per mobili, porte o finestre – ci sono anche tanti aspetti funzionali da tenere presenti.
Maniglie e pomoli sono soggetti all’usura. Per far sì che durino il più a lungo possibile, non c’è molto da fare: bisogna semplicemente affidarsi a marchi fidati, quelli che garantiscono materiali di qualità.
Quali sono i migliori brand di maniglie? La selezione l’abbiamo fatta noi per te: qui su Windowo trovi solo maniglie e
pomelli di ottima fattura. Anche in questo articolo incontrerai prodotti firmati da marchi d’eccellenza, come la
Linea Calì, che dal 1986 crea prodotti in cui funzionalità e design vanno a braccetto;
Galbusera, la
ferramenta artistica che lavora il ferro con metodi artigianali;
Bartoli Design, uno studio di architetti/designer che ha ricevuto prestigiosi premi e ha esposto i suoi prodotti nei più importanti musei del mondo;
Lorenz, mastri della lavorazione del ferro battuto dal 1945. Sì, ce li siamo andati a cercare con il lanternino.
Voglio aggiungere ancora una cosa:
nella scelta dei pomoli per i mobili, tieni sempre conto anche dell’uso che ne farai. Ti faccio un esempio per spiegarti cosa intendo: più avanti ti parlerò di un
pomolo in cristallo con finitura in oro zecchino. Come immaginerai, una maniglia del genere necessita di più cura rispetto a una in ferro battuto: può andar bene per un mobiletto da esposizione, un po’ meno per un armadio che apri più volte al giorno.
Ogni materiale ha le sue caratteristiche, come già ti avevo spiegato nella
guida all’acquisto della maniglia – se non l’hai ancora consultata, ti consiglio di darci un’occhiata.
Ora la smetto con le raccomandazioni. Qui trovi i miei “esercizi di stile”.
Maniglie per mobili antichi
Con un mobile antico come quello che vedi qui sotto bisogna prestare parecchia attenzione, specie se si tratta di un pezzo d’arredo che ha il suo valore e la sua epoca.
Nella scelta della maniglia più adatta, si possono intraprendere due strade diverse: una che segue lo stile e l’epoca del mobile; un’altra di rottura, che gioca con i contrasti.
Il pomolo che vedi è
Daisy PB, della Linea Calì, in ottone bronzato satinato – è disponibile anche in altre finiture. Si sposa bene con un mobile classico come questo, perché il design è volutamente retrò e l’ottone è una buona opzione per i mobili in legno antico. Diciamo che questa è una scelta all’insegna della coerenza che non ti fa correre troppi rischi.
Poi ho provato a osare un po’ di più. Questo è il pomolo della
Linea Calì Cosmic Crystal OZ con Swarowski®. Ha un inserto in cristallo nero di Swarowski® e una finitura in oro zecchino. Un pomolo così nobilita qualsiasi mobile. In questo caso, però, io l’ho scelto per un’altra ragione: il design essenziale e moderno “svecchia” il comodino, mentre l’oro gli conferisce luce.
Pomoli per mobili di arte povera
Un paragrafo a parte per i mobili di arte povera, che sono piuttosto semplici, privi di ornamenti e orpelli.
Qui puoi optare per una maniglia discreta, che rispetta lo stile essenziale del mobile (ma senza mortificarlo) e, allo stesso tempo, aggiunge un po’ di carattere.
Questo è un
pomolo Galbusera in ferro battuto, un pezzo unico artigianale che io sceglierei con una finitura in color oro antico (trovi i riferimenti del colore nella pagina prodotto). La forma a fiore ingentilisce il mobile e la finitura brillante gli regala luce.
Oppure puoi sperimentare qualcosa di più stravagante. Un mobile così, con un fascino un po’ ruvido, può essere alleggerito e illuminato da una maniglia trasparente che ti permetta di giocare con i riflessi della luce e, allo stesso tempo, impreziosisce l’arredo.
Questo è uno splendido pomolo
Crystal OZ della linea Calì. È un vero e proprio oggetto d’arte, con impugnatura in topazio Swarowski® e finitura in oro zecchino. È un pomolo elegante, capace di regalare fascino anche gli arredi più semplici e anonimi.
Maniglie per mobili moderni
Con i mobili moderni meglio non sperimentare tanto: bisogna scegliere una maniglia dallo stile contemporaneo. È importante, però, prestare attenzione al tipo di finitura e ai materiali: se per esempio il mobile ha i piedini in metallo, devi scegliere una maniglia che riprenda il colore del materiale e il tipo di finitura, satinata o lucida. Prendiamo come esempio questo mobile e immaginiamo di dover scegliere un pomolo adatto.
La scelta più azzeccata è una maniglia di design dalle forme minimali come questa.
Quello che vedi è il
pomolo F514 by Formae di Colombo Design, Studio Bartoli. La forma a cubo, molto essenziale, sia adatta a mobili moderni dalle linee minimali. È un pomolo elegante e funzionale – come vedi c’è una leggera incavatura che semplifica l’impugnatura. Puoi sceglierlo con finitura lucida o satinata. È una perfetta maniglia per mobili di design.
Maniglie per mobili vintage in stile shabby chic
Tanti si dilettano con il recupero di vecchi mobili. E molti decidono di rinnovarli lasciandosi ispirare dallo stile
shabby chic, un stile che rievoca le case delle campagne inglesi, arredate con vecchi mobili di legno dalle tinte pastello un po’ sbiadite. Quale maniglia abbinare?
Un grande classico è il pomolo in ceramica decorata con motivi floreali. È la scelta più inflazionata. Vuoi qualcosa di più ricercato (e anche di più resistente)? Io ho scelto questo a forma di fiore.
È un
pomolo in ferro battuto Lorenz Ferart. Questo è solo il modello, considera che è disponibile in tantissimi colori, dall’avorio al verde. Le tinte chiare con effetto anticato e il design a fiore ben si adattano al romanticismo dei mobili shabby chic.
Finito. I miei amici architetti mi hanno promosso con buoni voti, e tu? :)