Maniglie per cucina guida alla scelta

Moderna, classica o rustica? Dimmi che cucina hai e ti dirò quale maniglia abbinarci!



Visto che l’articolo dedicato alle maniglie per mobili è andato bene – sono stato promosso anche dai miei amici architetti! –, ho deciso di tornare sull’argomento con un articolo dedicato alle maniglie per la cucina. Sono le maniglie più soggette all’usura, quindi qualche consiglio su come sceglierle sarà utile a chi deve sostituirle per rinnovare l’aspetto di una cucina che ha perso un po’ di appeal.

Esistono maniglie per cucine moderne, classiche e rustiche. Qui ti aiuterò a scegliere la maniglia o il pomolo che meglio si adattano allo stile dei tuoi ambienti: ti mostrerò solo articoli delle migliori marche, niente di meno.
 

Maniglie per la cucina? Ecco i miei consigli su come scegliere

Pensa a quante volte impugni maniglie o pomoli in una sola “sessione di cucina”: due volte almeno, o multipli di due – a meno che tu non sia quel tipo di persona che si dimentica costantemente cassetti e sportelli aperti! Difficile tenere il conto, eh? Questo è per darti la misura di quanto le maniglie della cucina siano soggette all’usura. Per questa ragione, quando arriva il momento di sceglierle, è importante pensare non solo agli aspetti estetici, ma anche a quelli funzionali.

Una maniglia con tutte le carte in regola è:
 

• Solida e resistente all’usura. Te l’avevo già fatto il discorsetto sui migliori brand di maniglie, vero? Ecco: affidati a quelli e avrai una garanzia di lunga durata. Qui sull’e-shop di Windowo trovi solo i migliori.
• Comoda da impugnare. In una parola: ergonomica. Così da garantire una buona presa. È importante anche che non sia scivolosa.
• Sicura. Se hai bambini piccoli che scorrazzano per casa, una maniglia curva e senza spigoli è la scelta più sicura. E non solo per i più piccoli: ti proteggi anche da brutti urti.
• Semplice da pulire. In cucina, dove si opera spesso con le mani unte, infarinate, bagnate, una maniglia pratica da pulire ti aiuterà a risparmiare tempo.

Maniglia o pomolo? In tanti ce lo chiedono. Non c’è una regola da seguire: mi viene da dire che, se pensiamo solo all’aspetto funzionale, la maniglia ha una presa più comoda e salda di un pomolo. Se invece pensiamo all’estetica, di solito siamo più abituati a pensare che i pomoli siano più adatti alle cucine classiche. Se la pensi così, preparati a veder smontate le tue convinzioni: ti mostrerò pomoli super contemporanei che non ti sogneresti mai di montare su una cucina rustica, e viceversa. Nessuno ti vieta, poi, di mescolare maniglie e pomoli nella stessa cucina: puoi scegliere, per esempio, i pomoli per i cassetti e le maniglie per gli sportelli. In questo caso, non fare pasticci: gli stili devono essere ben accordati.

L’unica differenza reale che c’è tra pomoli e maniglie è la modalità di fissaggio all’anta o al cassetto. Questo è un aspetto importante a cui devi prestare attenzione. Di solito le maniglie richiedono due fori per il fissaggio, mentre al pomolo ne basta uno solo – non è sempre così eh, ma la stragrande maggioranza delle volte sì. Quindi, per non lasciare antiestetici fori sui pensili:
 

• Evita di sostituire una maniglia (a due fori) con un pomolo (a un foro).
• Nella sostituzione di una maniglia a due fori con una nuova (sempre a due fori), scegline una con lo stesso interasse. Così non rimarranno fori visibili.

Fatte le dovute raccomandazioni, dedichiamoci all’aspetto estetico. Ecco qui le maniglie e i pomoli che ho scelto per cucine moderne, classiche e rustiche.
 

Maniglie per una cucina moderna

La tua cucina è contemporanea, con linee molto essenziali?



Qui è bene scegliere una maniglia dalle linee altrettanto minimali, coerenti con lo stile della cucina. Io ho pensato a una maniglia di design ricercata ed elegante, che riprenda il motivo della linea retta.



Quella che vedi è la maniglia F101 di Formae, progettata dallo studio Bartoli Design. È disponibile in cromo lucido e satinata, così riuscirai ad abbinarla con facilità agli altri dettagli della cucina. Per esempio: la finitura lucida si intona con i mobili laccati; quella satinata si accorda con le cucine che presentano altri dettagli satinati, piedini o elettrodomestici. Come vedi, è una maniglia perfettamente lineare, che segue le forme dei mobili più contemporanei, ha un design rigoroso e semplice. A me viene da dire che è una maniglia senza tempo, che non invecchia. Dal punto di vista della praticità non puoi sbagliare: Formae concilia gusto e comodità nell’utilizzo.

E se invece volessimo scegliere un pomolo di design per una cucina moderna? Non avrei alcun dubbio su quale puntare. Rimaniamo sempre in casa Formae.



“Perfetto nella forma, elegante nello stile, confortevole al tatto.” Questo è il pomolo F514 di Formae. Le linee geometriche, anche qui, fanno da padrone e ben si inseriscono in una cucina contemporanea: la forma a cubetto è perfetta per le cucine dalle linee semplici e minimali e dona carattere e personalità. Anche qui, hai a tua disposizione due tipi di finitura: lucida e satinata. Se decidessi di mescolare pomoli e maniglie nella stessa cucina, sappi che questo pomolo F514 ben si accorda con la maniglia F101: c’è sintonia di linee!

Se invece vuoi puntare su una maniglia sempre moderna, ma dalle linee più morbide e arrotondate, ecco quella che ho scelto per te.



È la maniglia F105 di Formae. A differenza delle precedenti, qui domina una dolce linea curva che crea armonia e rimanda a forme più naturali, familiari. Per progettarla, lo studio Bartoli Design si è infatti ispirato al vento. Che poesia! Il design è moderno, ma con un pizzico in più di classicità. La presa è ergonomica, semplice da impugnare, con un effetto soffice al tatto.
 

Maniglie per una cucina classica

Nelle cucine classiche dominano i materiali naturali come il legno e il marmo. Qui le finiture ci parlano di artigianalità, di tradizione, di cura per il dettaglio.



Così deve essere anche per le maniglie.



Questa è la maniglia 3274 che esce dal laboratorio Lorenz Ferart, un’azienda che è simbolo della tradizione e della lavorazione artigianale. È una maniglia in ferro battuto classica che ci parla d’altri tempi, le volute le conferiscono un aspetto molto elegante. Anche in questo caso, puoi scegliere la finitura che preferisci.



Questo, invece, è il pomolo della linea Calì vintage PB. Ha una caratteristica forma a fungo, molto facile da impugnare, con la testa decorata con un motivo circolare e una finitura patinè che si armonizza con un arredo classico. Nel nostro negozio di maniglie puoi trovarlo anche in altre finiture.
 

Maniglie per una cucina rustica

Un paragrafo a parte lo dedico alle cucine rustiche, quelle che immaginiamo di trovare nelle vecchie case di campagna, con le tradizionali stoviglie di rame appese alle pareti e i mobili che sono pezzi unici, frutto dell’estro artigiano.



Per una cucina così ho scelto la maniglia in ferro battuto 3207 di Lorenz Ferart.



È una maniglia che non passa inosservata: ha una forma originale piena di carattere, frutto della creatività artigianale. Puoi sceglierla in un’infinita gamma di finiture, dal colore argento all’ottone, così da abbinarla alle nuance del legno.

Molto caratteristiche sono anche le maniglie a mezzaluna, perfette per i cassetti.



Questa è una maniglia 060 di Galbusera, un’azienda che vanta una lunga tradizione nella produzione di ferramenta decorativa in ferro. È un pezzo unico, realizzato e rifinito con metodi artigianali. La immagino montata su una cassettiera antica o su una vecchia madia consumata dal tempo.

Direi che di pomoli e maniglie per mobili te ne ho già mostrati parecchi. Se vuoi continuare a curiosare hai tutta la sezione maniglie per mobili e pomoli per mobili del nostro e-commerce da passare al setaccio. Prego, accomodati pure! ;)